…cinque giornate nella vita…
…un personaggio che mi perseguita da anni con tenerezza mai vissuta…Oblomov è un uomo sensibile,colto e dall'aspetto dolce e malinconico,ma la sua rovina è la totale e passiva inerzia che lo domina senza requie alcuna…un subdolo tormento che lo lega all'irreale,ad essere l'altre-ego dell'amatissimo Stolz…due simboli opposti della mentalità russa,che si fondono in un ossimoro malinconico nelle lacrime finali di … Continua a leggere